“Il coach è colui che ti trasporta da un punto all’altro della tua vita”.
“Il coachee è colui che fa questo viaggio guidato dal coach e ti aiuta ad arrivare e credere in te stesso durante questo percorso”.
👉🏽 Facile a parole: vero?
🧠 Buon giorno 🫶🏽
L’immagine del viandante errante si dipinge ogni mattino sul tuo petto mentre sali sul tuo treno, senti il cuore battere silenzioso il ritmo della vita….. la tua vita.
🌝 Il sole sorge ogni mattino e guarda negli occhi la tua anima:
sorridi alla vita 😍
🏃🏽 Prossima stazione“il futuro”.
⏰ Svegliati!!! Sei vivo!!!
Il viaggio inizia ogni giorno alla stessa ora, un’inseparabile amica si siede al tuo fianco: la speranza.
Lei è quell’anima gentile che non ti abbandona mai da quando nasci a quando andrai a salutare la vita terrena e a prendere l’ultimo treno verso l’essenza della vita: l’anima.
Ma oggi è apparentemente un giorno dei tanti giorni che vivi facendo il copia e incolla delle emozioni del giorno prima, visto che vivi i ricordi e di ricordi vivi la naturalezza del Qui e Ora.
La speranza si dipinge anche oggi sul tuo viso, la trucchi al mattino prima di uscire di casa a quello specchio , servo delle mie brame, dimmi chi è la più bella/o del reame?
La speranza è parente stretta della resilienza, lo sai?
Quante volte nella tua vita ti sei demoralizzato nel perseguire un progetto, quante volte hai dato la colpa alla sfiga, a il primo che incontri nel tuo percorso, al fantasma di turno?
Quante volte hai rimesso nel cassetto un sogno o lo hai messo nell’agenda in quel giorno senza numero, senza nome, senza mese e senza anno?
“Chi tempo ha e tempo aspetta, tempo perde”.
Eppure senti ancora in quelle notti del vorrei dormire ma non ci riesco, la voce del bambino che è dentro la tua mente, lui ti parla e tu che fai? Non lo vuoi ascoltare, sarà per questo che non riesci a riposare?
Corri…corri veloce più di un treno, la mente non ha limiti, la mente è senza freno.
Usi la resilienza per aggrapparti a un sogno reale o per stare fermo alla stazione ad aspettare il prossimo treno senza però saper dove andare?
La resilienza è un fiore raro, lo sai, il suo profumo è intenso e unico, però stai sempre molto attento perchè il suo stelo è pungente come spesso lo è il tuo destino.
In che stazione vuoi arrivare?
Ecco il treno sbucare dalla galleria, senti anche oggi il suo sordo rumore scorrere velocemente sulle rotaie, un ritmo quasi perfetto rimbomba nei tuoi ricordi, tutto è come ieri, come l’altro ieri, come tutti i giorni: la normalità.
Il treno si ferma e tu sei pronto a salire, sei pronto a viaggiare nel futuro o nel passato?
“I tempi sono tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro.
Questi tre tempi sono nella mia anima e non li vedo altrove.
Il presente del passato, che è la storia; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l’attesa.”
Tutti spingono, tutti vogliono il posto sicuro, quello del giorno prima lo è, ci credi così tanto che spingi tutti e se non si spostano imprechi e bestemmi.
C’e’ chi sale e chi scende, chi corre e chi lentamente trasporta il suo corpo alla ricerca della mente.
Tutta questa normalità si riflette ogni mattino sul tuo viso.
Aspetti il tuo turno, sali il gradino e inizi il viaggio anche oggi verso il tuo destino.
“La vita è troppo breve per passarla a vivere il sogno di qualcun altro”.
(Oscar Wilde)
Il treno parte, tu stai partendo sopra o sotto il treno
rimuginando il passato e in quel passato ti sei fermato?
Immagini su immagini scorrono davanti ai tuoi occhi, cerchi qualche somiglianza con il tuo inconscio segreto, lui è dentro di te e tu dove sei ora?
Dentro o fuori la tua razionalità?
Il sole fa capolino fra la nebbia del mattino, il buio delle gallerie rende assordante il muto flash delle colonnine SOS che speri mai esser il tuo rifugio in quel percorso che ogni giorno ti porta alla destinazione, una sicurezza che dai per scontata ma non lo è mai.
Camminare per la strada non è scivolare sulle rotaie, lo sai?
Tutto è normalità, tutto è banalità, tutto è fatalità.
Quante volte hai cercato risposte e in quelle domande poi ti sei fermato?
Quante volte hai programmato tutto per il giorno dopo e poi come è andata a finire?
Quante volte hai programmato tutto e poi hai riprogrammato ancora tutto?
Quante volte hai procrastinato per non avere più il coraggio di programmare quel tutto che non riesci mai a pilotare al bivio giusto dove i tuoi piedi non scivolano perfettamente come le ruote del treno e questo anche quando piove.
“Dio ha fatto il tempo, ma l’uomo ha fatto la fretta”.
(Proverbio irlandese)
O tu viaggiatore, quello che rimugini ogni mattino senza pietà e fai della realtà (il Qui e Ora) la copia perfetta del tuo passato e non lo sai: cosa sbuffi stanco di portare sulle spalle lo zaino pieno di fatti altrui?
Il tempo scorre e tu scorri al ritmo del tempo:
tu sei il tempo.
La tua vita è quello che hai creato ogni giorno partendo dal pensiero.
Tutto nasce dal pensiero – tu sei pensiero e poi azione.
Le macchine non pensano, agiscono come sono programmate.
Tu sei una macchina o sei un homo sapiens che crea dalle infinite possibilità che la vita ci regala ogni giorno, il suo futuro?
Smettila di pensare alla stessa maniera ogni santo giorno.
Smettila di fermati nella stazione della tua città ad aspettare con la bocca aperta che il treno esca dalla solita galleria.
Smettila di imprecare il macchinista che il tuo vagone non si sia fermato oggi, come ieri, davanti ai tuoi piedi.
Smettila d’imprecare Dio se il treno è in ritardo e la tua agenda odia il tempo perduto?
Caro viaggiatore del mattino corri anche oggi, arrabbiati se al “tuo” posto nel “tuo vagone” c’è un altro viandante che come te si è seduto al tuo posto: ma tu hai il posto riservato sul treno o vuoi che tutti i posti siano al servizio del tuo destino?
👉🏽 Questo sei tu?
“Se ami la vita non sprecare il tempo, è la stoffa di cui la vita è fatta”.
(Proverbio inglese)
🗣 Vuoi cambiare vita?
Bene, cosa aspetti puoi sempre farlo, nessuno ti costringe a salire su quel treno ogni mattino!
Automatismi e false necessità, storie altrui che fai tue solo per sentirti in quella zona comfort creata da chissà chi? Da chi sa come manipolare la mente umana per vendere i suoi sogni a caro prezzo e farti diventare dipendente dell’insuccesso.
Più sei insoddisfatto più cerchi la soddisfazione, più la cerchi meno la trovi se guardi con gli occhi di un altro nella direzione dell’illusione.
“Il tempo perduto mai non si riacquista”.
(Proverbio)
Fossi un treno, magari fossi un treno……e così anche oggi quanto alla sera tornerai a casa stanco, felice o arrabbiato, ti pulirai le scarpe sullo zerbino senza far l’assordante rumore del treno che si ferma alla tua stazione: la casa.
Oggi, quanti scambi hai fatto per arrivare al tuo destino che non è ancora scritto?
Bene, caro viaggiatore hai capito che la fortuna è seduta vicino alla tua autostima, lei sa benissimo che l’ultimo vagone del treno viaggia alla stessa velocità della locomotrice.
Impara ogni giorno ad aspettare l’ultimo vagone, non importa dove si fermerà oggi il treno, quello che importa è che tu salga sul treno giusto sin dal mattino.
Inizia ora a camminare lentamente da un vagone all’altro, sempre con educazione chiedi permesso e non spingere mai nessuno, non avere fretta mentre cammini sul treno: tu sei lento in confronto del treno.
La velocità del treno + la tua velocità= la costanza di credere nei tuoi sogni nel cassetto.
Essere falco vuol dire volare solitario in alto, avere tanta pazienza, saper sfruttare le correnti d’aria per non faticare e al momento giusto buttarsi giù verso la preda senza aver timore di sbagliare.
Oppure essere piccioni esattamente come quando prendevi il treno ogni mattino e con fatica salivi sperando che arrivi il giorno in cui il buon Dio risolva tutto con il “gratta e vinci” che hai messo la sera sul comodino.
“Aiutati che Dio t’aiuta”.
Oggi è un nuovo giorno, sveglia e sorridi al sole, lui sorride a te e alla vita ogni giorno: perché non lo fai con un saluto al sole (yoga) invece del caffè che prendi ogni mattino per prendere per mano l’adrenalina?
Allora alzati oggi, guarda la tazza del caffè e chiediti chi sei nel Qui e Ora: se vedi sorridere la tazza forse sta nascendo in te una nuova vita, quella che vuoi e cerchi sin da bambino in quei sogni che hai dimenticato ma che porti ogni giorno dentro di te vicino al cuore.
Ricordati che ogni santo giorno il treno, più o meno alla stessa ora, esce dalla solita galleria ed inizia a frenare: cosa ci fai lì fermo con la bocca aperta anche oggi?
Non dire che non hai abbastanza tempo. Hai esattamente lo stesso numero di ore in una giornata che è stato dato a Michelangelo, Pasteur, Madre Teresa, Leonardo da Vinci, Thomas Jefferson e Albert Einstein. (H. Jackson Brown, Jr)
Tic Tac – Tic Tac – Tic Tac
Fallo – credici – sognalo – visualizzalo e realizzalo
Il pensiero crea la materia, tutto nasce dal pensiero, tutto quello che ti circonda prima di essere stato forma era solo un sottile pensiero.
Guarda l’orologio, ascolta il suo ticchettio del tempo che passa e mai torna indietro e se torna indietro perché tu non credi più al tuo futuro.
⏳ Il tempo scorre, tu scorri al ritmo del tempo, tu sei il tempo ⏰
“Se ami la vita non sprecare il tempo, è la stoffa di cui la vita è fatta”.
(Proverbio inglese)
💪🏽 Vuoi cambiare stile di vita?
😜 Hai un sogno nel cassetto e sai che questo è il tuo futuro?
Bene, cosa aspetti puoi sempre farlo, nessuno ti fa salire su quel treno ogni mattino!
Automatismi e false necessità, storie altrui che fai tue solo per sentirti in quella zona comfort che lo è per qualcuno ma non sicuramente per te, e lo sai.
La paura di non farcela vince sulla consapevolezza del tuo IO (capacità fisiche e mentali) e così finisci anche oggi a mettere sotto i piedi l’autostima: bravo/a !!!
👉🏽 Supera il pensiero comune
Impara a guidare la tua vita e soprattutto ricordati che se vuoi essere capo macchina (chi guida il treno) devi studiare tanto, mai smettere di coltivare la mente visto che tutto nasce da qui.
💻 Anche un percorso di coaching personalizzato può aiutarti molto a crescere: cosa aspetti a farlo?
Un percorso di coaching non è perdita di tempo, visto che ne hai 24 x 60 = 1460 minuti al giorno per 7 giorni, per 365, per il tuo futuro.
Investire nella mente non è comprare oggi ma fabbricare pensieri positivi e imparare a usare i limiti della mente (anche del cervello) nel bene e nel male, per il domani.
I sogni possono diventare realtà se impari a coordinare corpo e mente.
Certo è più facile comperare oggetti (tutto e subito) che teorie della mente (il domani).
Spero che stimolato da questo mio piccolo racconto, condito da metafore per aiutarti a focalizzare la tua situazione mentale e sociale, tu decida di scrivermi o chiamarmi.
Prevenire è sempre meglio di curare, non ti sembra assurdo dover arrivare davanti alla galleria, che ogni mattino si presenta nel tuo percorso di crescita, con la paura del buio?,
Perché non provare a cambiare mentalità?
Il treno è fatto di ferro e la tua mente è fatta di pensiero: il ferro rimane sempre ferro, la tua mente di cosa è fatta?
Non lamentarti se anche oggi dovrai fare il viaggio in piedi sul treno che ti trasporta verso il tuo futuro.
